L’esame di Maturità è forse l’appuntamento più temuto dagli studenti di ogni tempo, tanto è vero che ognuno di noi si ricorda il proprio come se fosse ieri, qualcuno, addirittura se lo sogna ancora la notte, rivedendosi a parlare di Mussolini o di d’Annunzio, di Hegel come di Kundera.
Dalla riforma varata nel 1997 dal ministro Berlinguer, l’esame di Maturità cambia il suo nome e diviene “Esame di Stato conclusivo del corso di studio di istruzione secondaria superiore” e consente il conseguimento diploma di attestazione degli studi effettuati prima di intraprendere l’età adulta, gli studi universitari o l’ingresso nel mondo del lavoro.
Ad oggi, la legge è stata “rimaneggiata” diverse volte togliendo o reinserendo alcuni elementi, come la composizione della commissione o i calcoli per il punteggio finale, la novità per il 2012 avrebbe dovuto essere l’inserimento della prova Invalsi in sostituzione della terza prova, ma ciò, con il cambio di Governo, non è poi stato attuato.
L’Esame di Stato 2012 sarà quindi molto simile a quello del 2011 e di fatto consisterà in tre prove scritte, a partire dal 20 giugno, e una prova orale. La votazione finale, calcolata incentesimi, è la somma dei punteggi dati alle diverse prove e all’andamento del triennio. Ad ogni prova lo studente deve presentarsi con un documento d’identità valido e con tutto l’occorrente necessario per affrontare le diverse prove, in base alle indicazioni date dalla scuola.
L’ammissione agli esami, attualmente, è data dall’aver recuperato entro il 15 marzo tutti i debiti formativi e avere la piena sufficienza in ogni disciplina. E’ il consiglio di classe, con lo scrutinio finale, che decide l’elenco dei maturandi.
Per un approfondimento sulle prove e sul calcolo della votazione, e per esercitarvi nell’affrontare serenamente questa tappa significativa della propria vita vi consigliamo di leggere i prossimi articoli augurando a ciascun maturando un grosso:
“In bocca al lupo!”
Ecco gli articoli di approfondimento:
– LA PRIMA PROVA SCRITTA
IL TEMA D’ITALIANO
– LA SECONDA PROVA SCRITTA
LE MATERIE INIDIRIZZO PER INDIRIZZO
– LA TERZA PROVA SCRITTA
– LA PROVA ORALE
– IL CALCOLO DEL VOTO FINALE
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